Il castello sforzesco, insieme al Duomo, è uno dei simboli di Milano, uno di quei monumenti a Castello-Sforzesco-frontalecui ogni milanese è legato. Venne costruito tra il 1360 e il 1370 da Galeazzo Visconti, a cavallo delle mura della città, in corrispondenza della Porta Giovia, chiamata così dal nome dell’antico ingresso della cinta delle mura romane dedicato a Giove. Venne ricostruito, dopo i saccheggi avvenuti durante il periodo della Repubblica Ambrosiana, da Francesco I Sforza nel 1450 dove si insediò con la moglie Bianca Maria Visconti.

Bernardo-Bellotto-Castello-Sforzesco-di-MilanoLudovico il Moro chiamò a corte grandi artisti per decorare il Castello tra cui Bonifacio Bembo e Leonardo da Vinci. La creazione più famosa di Leonardo al Castello è il grande affresco sulla volta della sala “delle Asse”, una stanza affrescata con un finto pergolato formato dai rami fioriti di sedici alberi. A Bartolomeo Suardi, detto il Bramantino, fu commissionata la decorazione della Sala del Tesoro. Nel corso dei secoli passò sotto il dominio spagnolo, che lo trasformò da abitazione signorile a base militare, costruendo anche una fortificazione e un fossato, agli austriaci fino al dominio francese per mezzo di Napoleone Bonaparte. Quest’ultimo fece abbattere le mura esterne per volere del popolo milanese che vedeva nel castello un simbolo di oppressione.

Castello-Sforzesco-torre-FilareteNel 1859 Milano è definitivamente in mano sabauda e dal 1861 parte del Regno d’Italia. La popolazione invade il castello, derubando e saccheggiando in segno di rivalsa. Circa vent’anni dopo, grazie all’architetto Luca Beltrami, il castello milanese subì un massiccio restauro, concluso nel 1905, quando venne inaugurata la Torre del Filarete, ricostruita in base a disegni del XVI secolo. Nella vecchia piazza d’armi vengono inoltre messe a dimora centinaia di piante, il Parco del Sempione, giardino paesaggistico in stile inglese.

Castello-sforzesco-internoAd oggi il castello ospita svariati musei e raccolte. La pinacoteca del Castello Sforzesco conserva una ricchissima collezione di dipinti, tra cui opere di Filippo Lippi, Antonello da Messina e Andrea Mantegna. Tra i musei storici sono presenti il Museo della Preistoria; il Museo egizio; il Museo d’arte Antica, che raccoglie sculture e oggetti d’arte tardo-antica, medievale e rinascimentale; Museo degli strumenti musicali e il Museo del Mobile. È inoltre possibile visitare Biblioteca Trivulziana, che conserva il Codice Trivulziano di Leonardo da Vinci, l’ Archivio Storico Civico e la Biblioteca d’Arte del Castello Sforzesco la quale conserva più di 100.000 volumi, oltre a 1.500 periodici provenienti da tutto il mondo.

 

 

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