maccagno-logoIl Maccagno, in piemontese Macagn, è un formaggio vaccino a pasta semidura prodotto in provincia di Biella nei territori della Valle Sassera, Valle di Mosso, Valle Cervo e Valle Elvo, e in provincia di Vercelli, in Valsesia. È stato incluso tra i prodotti agroalimentari tradizionali piemontesi e riconosciuto come presidio Slow Food.

Il Maccagno è un tipico formaggio d’alpeggio ottenuto dalle mungiture estive, presenta la tipica forma delle tome (ovvero a forma cilindrica) con un diametro tra i 18-25 cm. È rivestito da una crosta paglierina e la pasta è morbida, di colore chiaro, compatta e con una leggera occhiatura di piccole dimensioni.

La tradizione racconta che il Maccagno è nato sull’alpeggio Macagn, da cui prende il nome, situato a 2188 m, in Valsesia, al confine con il Biellese e la Valle d’Aosta. Le prime testimonianze certe della produzione di questo formaggio risalgono ai primi decenni del XIX secolo. Il fondatore del Club Alpino Italiano, Quintino Sella, durante una delle sue escursioni si innamorò del formaggio e ne fece scorta. Lo statista andò su tutte le furie quando si accorse che dei ladri gli avevano rubato una provvista del suo amato formaggio.

Tradizionalmente la produzione del Maccagno avviene con latte intero appena munto dalle maccagno-mucca-bruna-alpinarazze bovine Bruna o Pezzata Rossa d’Oropa, solo recentemente viene, a volte, refrigerato e stoccato. Al latte, ancora caldo di mungitura, si addiziona il caglio di vitello. La cagliata si forma solitamente tra i 45 e i 90 minuti e viene rotta alle dimensioni di un chicco di riso. Successivamente viene messa nelle forme apposite e lasciata riposare per 12 ore. Seguono la salatura, a secco o in salamoia, e la stagionatura di un minimo di 20 giorni.

Questo formaggio, non essendo molto stagionato, presenta un aroma molto delicato e può essere consumato come formaggio da tavola. Il Maccagno in cucina viene usato spesso insieme alla polenta, ad esempio nella polenta concia (polenta arricchita con del formaggio e del burro) o la polenta comodà (fette di polenta morbida con fette di formaggio ricoperte da burro fuso e messo in forno a dorare).

 

 

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