Il Maraschino è un liquore di origine dalmata, prodotto dalla distillazione di una particolare ciliegia: la maraschina (Prunus cerasus), conosciuta anche come visciolina o amarena. E’ un liquore dolce e di colore chiaro trasparente con una gradazione alcolica di circa 30%.
La storia del Maraschino nasce nel tardo Medioevo a Zara, una città della Dalmazia, che in quel periodo era sotto la dominazione veneziana. La più antica ricetta fino ad oggi pervenuta, risalente al XVI
![L'originale bottiglia di maraschino Drioli](https://eatitalynews.com/wp-content/uploads/2015/08/Bottiglia_drioli-96x300.jpg)
secolo, la si deve ai farmacisti di un monastero domenicano della città. Nel 1759 avvenne la prima produzione industriale del Maraschino da parte di Francesco Drioli che aprì a Zara la Fabbrica di Maraschino Drioli. Sulla scia del successo di Drioli, molti altri imprenditori dalmati-veneti lo seguirono, tra cui la Luxardo che aprì nel 1821 la sua distilleria, oggi una delle più rinomate e famose, sempre a Zara. Nel giro di poco tempo, il Maraschino di Zara divenne un prodotto molto apprezzato soprattutto all’estero. Conosciuto e gradito in modo particolare alla Corte inglese che mandava, su ordine di Re Giorgio IV, le proprie navi da guerra a prendere a Zara le casse contenenti questo liquore. Anche Napoleone Bonaparte e i suoi generali festeggiavano le loro vittorie militari brindando con il Maraschino. A causa dei bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, che distrussero diverse distillerie storiche, i produttori di Maraschino si trasferirono in Italia e aprirono le loro fabbriche in Veneto: la Luxardo si stabilì a Torreglia nei pressi di Padova mentre i Drioli ne fondarono una a Mira, vicino a Venezia. A Zara è stata ricostruita una distilleria con il nome di Maraska nella vecchia fabbrica della Luxardo.
Le ciliegie per la preparazione del Maraschino vengono raccolte tra la fine di giugno e l’inizio di luglio. I frutti vengono messi in infusione in alcol a 90°. L’infuso viene poi distillato con alambicchi di rame e affinato in tini di frassino per mantenere il prodotto incolore. Dopo la maturazione viene trasformato in liquore con aggiunta di acqua e zucchero fino al raggiungimento della gradazione alcolica voluta e viene quindi imbottigliato in tipiche bottiglie impagliate a mano.
![La vecchia fabbrica della Luxardo a Zara, attuale sede della Maraska](https://eatitalynews.com/wp-content/uploads/2015/08/Azienda-Maraska_by-Roberta-F..jpg)
Il Maraschino, dato il suo sapore dolce, viene impiegato nella preparazione di dolci (solitamente come bagna per il Pan di Spagna), per condire macedonie di frutta o nei cocktail a base di frutta. Il Maraschino può essere bevuto anche da solo, accompagnato a della piccola pasticceria secca.