Che piacere, godersi il vino, d’estate e in compagnia.
Stuzzicanti vini frizzanti, seducenti bianchi aromatici, affascinanti rosati nei bei calici appannati.
Il vino, bevuto fresco, accompagnato con le risate degli amici, stuzzicando appetitosi e variopinti antipasti. In vacanza, il vino fresco, dalla lacrimante bottiglia, per dissetarci durante la lettura di un buon libro. Riscoprire profumi delicati, fragranze avvolgenti, intensità e salinità stemperate nella fresca acidità, per ritrovare i caratteri tipici dei territori d’origine, in un tour ideale in lungo e in largo nella nostra penisola.

Da nord a sud e da est ad ovest, possiamo goderci il frutto fresco di un Pinot Grigio, la briosità di un Prosecco, l’ecletticità di un Arneis del Roero, la sapidità di un Gavi, il seducente aroma del Moscato, il carattere internazionale di uno Chardonnay, l’originalità di un calice di Verdeca, il petalo di rosa selvatica di un Primitivo rosato, la brezza marina di un Grecanico.

Vini bianchi, frizzanti e rosati, certamente, ma chi l’ha detto che d’estate non ci si possa permettere il piacere di bere qualche buon calice di vino rosso, meglio a bassa gradazione alcolica, magari frizzante, oppure un vino rosso più corposo la sera, dopo un temporale estivo e sicuramente durante la vacanza in montagna.

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