“Occhio malocchio prezzemolo e finocchio”, così dicevano le nostre nonne per combattere la malasorte e le iatture. Il prezzemolo è stato utilizzato per secoli come rimedio contro la sfortuna e probabilmente si è cominciato ad usarlo in cucina proprio come gesto propiziatorio. Le nostre nonne non sapevano, però, che questa è un’erba dalle molte qualità. Il prezzemolo è una pianta erbacea tipica della macchia mediterranea. Ha una robusta radice a fittone e le foglie sono completamente glabre e hanno un contorno triangolare frastagliato. L’infiorescenza è una ombrella formata da una cinquantina di piccoli fiori bianchi, con una sfumatura azzurro-violetta o giallastra. Le foglie, i gambi e a volte le radici vengono utilizzate sia in cucina sia come rimedi naturali contro svariati malanni.
È un’erba ricca di minerali e vitamine. Rappresenta una buona fonte di vitamina K, indispensabile per i normali processi di coagulazione del sangue. Altro buon elemento 
contenuto è la vitamina A, indispensabile per i processi visivi e ottima per la salute di pelle ossa e denti. Il prezzemolo è una ricca fonte di vitamina C, acido folico (indispensabile per le donne in gravidanza) e altre vitamine del gruppo B. Come in tutte le cose non bisogna eccedere nel suo utilizzo, infatti presenta effetti lassativi e può provocare allucinazioni a causa di una piccola percentuale di miristicina, un allucinogeno analogamente trovato nella noce moscata. Il consumo del prezzemolo deve essere limitato per le donne in stato di gravidanza dal momento che può stimolare le contrazioni uterine. Da evitare anche in caso di allattamento.
Esistono due tipologie di prezzemolo: a foglia riccia (Petroselinum crispum) e a foglia liscia o piatta, conosciuto anche come prezzemolo italiano o prezzemolo napoletano (Petroselinum neapolitanum).
In cucina viene usato su qualsiasi pietanza. Viene aggiunto nelle pietanze a base di pesce come gli spaghetti allo scoglio, nelle zuppe per arricchirne il sapore oppure viene usato per le preparazioni di molte salse. Quella verde è la più conosciuta; si prepara con prezzemolo, acciughe e aglio pestati assieme come per il pesto. Questa salsa è ottima per accompagnare sia i bolliti sia pesci alla piastra. E’ proprio il caso di dirlo: il prezzemolo è il “prezzemolino” della cucina.
