Bastano pochi ingredienti semplici, acqua farina e sale, per preparare i Testaroli, piatto tipico della lunigiana, terra di Toscana confinante con la Liguria. Le origini di questo piatto sono molto antiche, e verrebbero fatte risalire addirittura al 900 a.C. Il termine “Testaroli” deriva dalla parola “testo” ovvero il contenitore in ghisa, un tempo in argilla, nel quale avviene la prima fase della cottura. La ricetta prevede che si crei l’impasto amalgamando la farina e l’acqua abbastanza da donarle una consistenza omogenea e vellutata. L’impasto viene prima cotto in forno a legna all’interno del tipico contenitore, il testo. Viene poi tagliata in rombi e fatti rinvenire in acqua bollente per non più di tre minuti. La consistenza della pasta è spugnosa, simile a quella delle crespelle.
Possono essere condite con il pesto, così da unire in un unico piatto le due terre confinanti, Toscana e Liguria, oppure semplicemente con un goccio d’olio, del formaggio e del basilico. Se avete un fine settimana disponibile ed ancora non avete programmato nulla, perché non passarlo in Lunigiana?
