Chi non conosce la Focaccia di Recco, gustosa focaccia ligure che all’inizio di quest’anno ha ricevuto la denominazione IGP? La Focaccia di Recco col formaggio è una particolare 
focaccia, preparata con farina di grano tenero, olio extravergine di oliva, acqua e sale, farcita con del formaggio vaccino fresco a pasta molle.
La ricetta è semplice: si impasta la farina di grano tenero tipo “00”, o farina Manitoba, con acqua, olio extravergine di oliva e sale sino ad ottenere un impasto morbido e liscio. Si lascia riposare per una trentina di minuti a temperatura ambiente. L’impasto viene poi diviso in due. Si stende una delle due metà col mattarello finché non raggiunge uno spessore inferiore al millimetro. La sfoglia viene poi messa su una teglia precedentemente oliata e farcita con piccoli pezzetti di formaggio in modo tale da ricoprire in maniera omogenea la superficie. Si lavora il secondo impasto così da ottenere una sfoglia molto sottile, quasi trasparente, e si adagia sulla base ricoperta di formaggio. Si sigillano i bordi delle sfoglie premendole col dito così da non far fuoriuscire il formaggio, si fora la superficie e la si cosparge di olio e, eventualmente, con del sale. La cottura avviene in forno ad una temperatura superiore ai 270° C per 4-8 minuti.
Ciò che contraddistingue la Focaccia di Recco dalle altre focacce italiane è la mancanza di lievito nell’impasto, è sottile e il formaggio, fresco e prodotto con latte ligure tracciato, è presente all’interno e non sulla superficie, in questo modo rimane più cremoso. Secondo gli storici le origini della focaccia risalgono al tempo delle invasioni saracene, quando la popolazione genovese si rifugiava nell’entroterra: il formaggio, la farina e l’olio erano gli ingredienti disponibili in maggiore quantità e sui quali si basava la preparazione dei cibi consumati nell’alimentazione quotidiana.
La Focaccia di Recco col formaggio è un delizioso antipasto da accompagnare ad un bicchiere di vino bianco.
