L’erba cipollina (Allium schoenoprasum), è una piccola pianta perenne da bulbo. Appartiene al Genere Allium al pari di cipolla, aglio e porro, ma al contrario di questi, nelle preparazioni culinarie non viene utilizzato il bulbo ma la parte verde e, a volte, i fiori.
Originaria delle zone temperate, fredde e umide dell’Europa, dell’Asia e dell’America, è spontanea in gran parte delle alture e viene coltivata sin dal XVI secolo. Il fusto è un bulbo dal quale di diramano le foglie di forma allungata e stretta, simili a dei lunghi aghi cavi. In cima agli steli si trovano le infiorescenze ombrelliformi, composte da 10 a 30 piccoli fiori lilla a forma di giglio. Queste piante sono molto aromatiche: odorano di cipolla per la presenza di composti solforati.
L’erba cipollina svolge svariate funzioni benefiche. É ricca di vitamine quali la vitamina A, la Tiamina, la Riboflavina,la Niacina e la vitamina C, per questo motivo in passato veniva usata contro lo scorbuto. Possiede proprietà antisettiche, cicatrizzanti e vermifughe contro i vermi intestinali. Inoltre regola la frequenza cardiaca e diminuisce il glucosio nel sangue.
L’erba cipollina viene utilizzata a crudo sulle pietanze calde perché perde velocemente l’aroma. Grazie al suo sapore delicato, può essere un ottima sostituta della cipolla specialmente con alimenti dal gusto leggero. È adoperata per insaporire zuppe, salse, sughi, frittate, carne e pesce: tritata è usata per aromatizzare formaggi freschi o burro. I suoi steli sottili ed elastici si prestano bene a un uso decorativo: infatti l’erba cipollina è spesso usata per chiudere fagottini o involtini.