Logo_Aglio-di-Voghiera_DopNella pianura Padana ferrarese cresce una tipologia di aglio dall’aroma e sapore molto delicati, che lo hanno reso un prodotto a marchio DOP: l’Aglio di Voghiera. Come da disciplinare, questa tipologia di aglio può essere coltivata solamente nei territori dei comuni di Voghiera, di Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara, tutti in provincia di Ferrara. Esteticamente si presenta con bulbi di colore bianco luminoso e uniforme, raramente striato di rosa. La forma del bulbo è rotondeggiante, regolare e compatta, è leggermente appiattita nel punto di inserimento dell’apparato radicale.

Le caratteristiche di questo prodotto derivano dal territorio in cui viene coltivato. L’area è ricca di terreni argillosi, argilloso-limosi, franco limosi e sono presenti sabbie di origine fluviale, che favoriscono il drenaggio sotterraneo delle acque. Questa tipologia di terreno consente all’aglio di raggiungere un alto accrescimento e soprattutto conferisce quella forma regolare e compatta che caratterizza il prodotto.

La composizione chimica, che è un perfetto equilibrio tra enzimi, vitamine, sali minerali, Aglio_di_voghiera_spicchi_affettati_By F Ceragioliflavonoidi e composti solforati, che conferisce una specifica identità genetica all’aglio di Voghiera, è da attribuire alla riproduzione dei bulbilli da semina per via vegetativa cioè utilizzando i bulbilli (gli spicchi dell’aglio) provenienti da un bulbo dell’anno precedente, selezionato tra i migliori.

Grazie al suo sapore delicato, l’aglio di Voghiera si presta ad essere utilizzato in numerosi piatti. Può essere utilizzato intero per regalare una leggera nota ai piatti a base di pesce o di carne, oppure schiacciato o tagliato per sprigionare appieno il suo aroma. Ottimo strofinato su una fetta di pane tostato per preparare una prelibata bruschetta. L’Aglio di Voghiera è perfetto consumato crudo marinato come antipasto.

 

 

 

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